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Audiodescrizioni
Poetiche per
la danza

Un progetto per rendere accessibile gli spettacoli di danza a un pubblico cieco e ipovedente attraverso audiodescrizioni poetiche live in dialogo con l’artista, curato da Camilla Guarino e Giuseppe Comuniello.

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Il progetto

Poetiche perché non si tratta di audiodescrizioni che hanno lo scopo di descrivere oggettivamente cosa sta accadendo sulla scena. L’obiettivo è quello di raccontare uno spettacolo senza tralasciare la parte effimera ed emozionale che i corpi in movimento lasciano, la poetica scelta dal coreografa/o e la visione soggettiva della/dello spettatrice/spettatore, per offrire possibilità di immaginazione e interpretazione.


Live, ovvero interpretate durante la performance da una persona dotata di microfono. Sia la persona che descrive che chi fruisce sono spettatori/spettatrici nello stesso luogo e nello stesso tempo. Questo permette di avere un accompagnamento drammaturgico che si sostituisce alla vista, in ascolto e in empatia con lo spettatore e pronto a modificare il testo in caso di improvvisazioni.

 

In dialogo con l’artista perché è fondamentale per noi mantenere la stessa linea poetica e coreografica dell’artista in modo da non snaturare il suo lavoro. Diamo una visione soggettiva attraverso una drammaturgia legata alla descrizione scenica (partiamo dal presupposto che una descrizione oggettiva dell’arte non sia possibile), ma rimane fondamentale rimanere sempre connessi con la poetica e il background del lavoro.

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Ogni persona non vedente è dotata di una ricetrasmittente per l’ascolto (la classica audioguida museale) consegnatagli all’ingresso del teatro e connessa all’audioguida madre che possiede l’interprete dell’audiodescrizione. Lo spettatore avrà una mono cuffia in modo da avere l’altro orecchio libero di percepire i suoni provenienti dalla scena.

 

Giuseppe Comuniello, danzatore e autore non vedente, e Camilla Guarino, danzatrice e drammaturga, uniscono la loro esperienza quotidiana da spettatori e artisti per creare audiodescrizioni poetiche live di spettacoli, con l'obiettivo di raccontare ciò che avviene in scena senza tralasciare la parte poetica, effimera ed emozionale della performance attraverso un dialogo diretto con l’autore.

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Cercano di offrire al pubblico cieco e ipovedente la possibilità di immaginazione e interpretazione.

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Dal 2020 Camilla e Giuseppe sono artisti associati a Versiliadanza.

Giuseppe Comuniello

Danzatore e Autore

Comincia il suo percorso nella danza nel 2009 dopo aver perso la vista, con il coreografo Virgilio Sieni con il quale collabora ancora oggi e per il quale è stato interprete in più produzioni. Ha lavorato per coreografi nazionali e internazionali come Alessandro Schiattarella, Emanuel Gat e Michela Lucenti/Balletto Civile e Annie Hanauer.

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Conduce percorsi sulla trasmissione del movimento tenendo laboratori aperti a tutti. Collabora con il Festival Oriente Occidente per il network internazionale sulla danza accessibile. I suoi ultimi lavori sono Danza cieca, creato e interpretato insieme a Virgilio Sieni per Matera Capitale Europea della Cultura 2019, Let me bePornodrama con Camilla Guarino prodotto da Versiliadanza.

 

Lavora con Marta Cuscunà per il progetto radiofonico Dimmi cosa vuoi vedere in collaborazione con Rai Radio 3. È socio fondatore di Al. Di. Qua. Artist (prima associazione italiana di categoria per artisti disabili). Collabora con Camilla Guarino per creare audiodescrizioni poetiche per rendere accessibile a un pubblico cieco e ipovedente lo spettacolo dal vivo.

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Camilla
Guarino

Danzatrice e Drammaturga

Camilla Guarino si avvicina alla danza fin da piccola per poi integrare i suoi studi con laboratori teatrali e coreografici. Laureata al DAMS di Bologna con una tesi magistrale su Virgilio Sieni, è coinvolta come interprete e stagista nel lavoro dell’artista.

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Nel 2015 e 2018 collabora con la Biennale Danza di Venezia pubblicando il saggio Luoghi da abitare, luoghi da osservare. Nel 2020 si diploma al Master in drammaturgia e sceneggiatura presso l’Accademia Silvio d’Amico.

 

Nel 2021 e 2022 debutta come autrice e interprete con Let Me Be e Pornodrama, performance di danza con Giuseppe Comuniello prodotta da VersiliadanzaPornodrama è vincitore del bando Boarding Pass 2023-2024. Lavora nell’audiodescrizione in ambito coreografico per rendere accessibili gli spettacoli dal vivo attraverso un lavoro drammaturgico legato alla poesia collaborando con realtà, festival e artisti. Collabora con Chiara Bersani e lavora con Marta Cuscunà per il progetto Dimmi cosa vuoi vedere. Fa parte dell’associazione Al.Di.Qua. Artists, prima associazione italiana di categoria per artisti disabili.

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